giovedì 4 novembre 2010

Chuck (serie televisiva)

Con: Zachary Levi: Chuck Bartowski
Yvonne Strahovski: Sarah Walker
Adam Baldwin: John Casey
Bonita Friedericy: Gen. Diane Beckman
Joshua Gomez: Morgan Grimes
Sarah Lancaster: Dr. Ellie Bartowski
Ryan McPartlin: Devon Woodcomb
Mark Lawrence: Michael "Big Mike" Tucker
Scott Krinsky: Jeffrey "Jeff" Barnes
Vik Sahay: Lester Patel
Julia Ling: Anna Wu
Brandon Routh: Daniel Shaw


Chuck è una serie televisiva action-comedy statunitense, creata da Josh Schwartz e Chris Fedak.
La serie -cito- racconta le vicende di un nerd che riceve da un vecchio amico, un agente della CIA, una e-mail criptata che scarica inconsciamente nel suo cervello tutti i segreti del supercomputer neurale Intersect, costruito da CIA e NSA come database centralizzato.

Secondo me: Telefilm scorrevole senza troppe pretese, con una buona base comica e con il pregio di non essere ripetitivo. Protagonisti azzeccati e ben caratterizzati (primo fra tutti l'amico di Chuck). Da vedere.

Following (1998)


Regia: Christopher Nolan
Sceneggiatura: Christopher Nolan
Con: Jeremy Theobald, Alex Haw, Lucy Russell, John Nolan, Dick Bradsell.

Fatta eccezione per Doodlebug (un bel corto realizzato da Chistopher Nolan), Following rappresenta la sua "opera prima".
E' un film ottimamente realizzato, girato interamente in b/nero, a basso costo, di genere noir, in cui  l'autore pone le basi per il successivo "Memento".
La storia è strutturata "a puzzle" e ritroviamo i temi cari a Nolan come la donna "femme fatale", l´inganno dei ruoli, gli indizi che permettono allo spettatore di ricostruire il tutto....
Il film, in breve, racconta la storia di uno squattrinato scrittore di romanzi  che per trovare ispirazione si mette a pedinare le persone.
La conoscenza di una di queste lo porterà alla catastrofe.

Note: l´autore ha recentemente chiesto che il film (purtroppo ai suoi tempi dai più snobbato) venga riproiettato nelle sale.

Robin Hood (2010)

Un film di Ridley Scott.
Con Russell  Crowe, Cate Blanchett, William Hurt, Mark Strong, Mark Addy.
Ieri sera ho rivisto Robin Hood di Ridley Scott.
Il Film, a mio avviso, nel complesso è buono e (anche se devo ammettere che vederlo al cinema è stato tutta un'altra cosa)  il dvd si difende bene.
 Buona la regia, buona la fotografia, un cast ad hoc con Crowe sopra tutti.
La storia scorre bene e narra le vicende di Robin Hood prima di diventare “principe dei ladri”.

Note stonate del film secondo me sono:
In primis la durata: -148 minuti sono eccessivi. -Lo scontro sulla spiaggia sa troppo di “Sbarco in Normandia” di “Salvate il soldato Ryan”, con una Lady Marion guerriera che guida un gruppo di bambini combattenti. – Il personaggio di Robin Hood è sicuramente ben recitato, ma è inserito all’interno del film senza  la “magia” che rende grande il personaggio di Massimo ne “ Il Gladiatore”.

Curiosità: il film originariamente scritto doveva intitolarsi “Notthingam” ed essere incentrato sullo Sceriffo di Notthingam (sempre interpretato da Russell Crowe). Si vocifera anche di un Robin Hood impersonificato da Christian Bale. Un film completamente diverso quindi, che ruota intorno allo scontro tra un simpatico sceriffo vs. un Robin più brigante che eroe e sul loro triangolo amoroso con Lady Marion.