lunedì 6 dicembre 2010

Harry Potter e i doni della morte - Parte I

Genere fantastico

Regia David Yates
Soggetto J. K. Rowling (romanzo)
Sceneggiatura Steve Kloves
Produttore David Barron, David Heyman, JK Rowling


Interpreti e personaggi :

Daniel Radcliffe: Harry Potter
Rupert Grint: Ron Weasley
Emma Watson: Hermione Granger
Bonnie Wright: Ginny Weasley
James e Oliver Phelps: Fred e George Weasley
David Thewlis: Remus Lupin
Natalia Tena: Ninfadora Tonks
Brendan Gleeson: Alastor Moody
Michael Gambon: Albus Silente
Maggie Smith: Minerva McGranitt
Matthew David Lewis: Neville Paciock
Devon Murray: Seamus Finnigan
Evanna Lynch: Luna Lovegood
Rhys Ifans: Xenophilius Lovegood
Andy Linden: Mundungus Fletcher
Bill Nighy: Rufus Scrimgeour
Jim Broadbent: Horace Lumacorno
Robbie Coltrane: Rubeus Hagrid
Clémence Poésy: Fleur Delacour
Miranda Richardson: Rita Skeeter
Carolyn Pickles: Charity Burbage
Warwick Davis: Griphook
Mark Williams: Arthur Weasley
Julie Walters: Molly Weasley
James Phelps: Fred Weasley
Oliver Phelps: George Weasley
Domhnall Gleeson: Bill Weasley
Chris Rankin: Percy Weasley
Ralph Fiennes: Lord Voldemort
Helena Bonham Carter: Bellatrix Lestrange
Jason Isaacs: Lucius Malfoy
Helen McCrory: Narcissa Malfoy
Tom Felton: Draco Malfoy
Alan Rickman: Severus Piton
Imelda Staunton: Dolores Umbridge
Timothy Spall: Codaliscia
Dave Legeno: Fenrir Greyback

Durata 146 min.




Sere fa sono andato alla Fiumara per vedere la prima parte dell'ultimo episodio di Harry Potter e i doni della morte..


Beh...partirei col dire che un film non può iniziare dopo più di 30 minuti di pubblicità (di cui trailler 5 al massimo...).
Tralasciando questo (scandaloso aspetto), devo dire che il film mi è piaciuto.
Storia coinvolgente, effetti speciali sempre ben realizzati, ottime le ambientazioni...ecc ecc...

Però ha anche delle belle pecche...

Onestamente, da esterno.. da uno che non ha mai letto i libri, noto come molti aspetti non vengano chiariti... a volte sembra che le cose succedano così...senza un perchè.. o solo per  intuizioni geniali dei protagonisti...

Sicuramente poi andavano  eliminate  molte lungaggini -a detta dell'autore messe per creare atmosfera..- e soffermarsi invece su altre cose piu' importanti, cose -come ad esempio gli Horcrux...-(onestamente vedere scene come quella in cui Harry ed Hermione ballano... ...).

Come succede in molti film inoltre, durante lo svolgersi della trama, il protagonista ha la pessima abitudine  di dimenticarsi dei suoi poteri... passando  dall'essere onnipotente a un'emerità nullità  in balia di tutto e tutti...




NOTE:
Le principali differenze tra il romanzo e la versione cinematografica sono (cito Wiki):

All'inizio del film viene fatto vedere che la casa dei Dursley era stata completamente (o quasi) svuotata, ma nel romanzo vengono descritti addirittura degli elettrodomestici;
Durante il matrimonio di Bill e Fleur, Harry, con l'aiuto della pozione polisucco, prende le sembianze di un cugino dei Weasley in modo da confondersi e di non farsi riconoscere per non correre rischi. Solo alcuni sono a conoscenza della vera identità del cugino.
Viktor Krum non compare durante il matrimonio alla Tana nel film, a differenza del libro. Nel romanzo Krum vorrebbe sfidare a duello Xenophilius Lovegood il quale mette in mostra il simbolo dei Doni della Morte. Viktor Krum ignora il vero significato del simbolo attribuendolo a Gellert Grindelwald spiegando a Harry che il mago oscuro lo raffigurò sulle mura di Durmstrang. È in quest'occasione che Harry sentirà parlare di Grindelwald.
Nel libro Harry, Ron e Hermione, riescono a collegarsi ad una stazione radio (Radio Potter) da cui si trasmettono notizie sulla reale situazione nel mondo magico. Una sera, durante l'ascolto Harry pronuncia erroneamente il nome di Voldemort, che era stato posto sotto incantesimo in modo da rintracciare all'istante chiunque lo avesse pronunciato (tabù); così Harry, Ron e Hermione vengono catturati da Fenrir Greyback. Nel film tutto questo è omesso. Senza sapere questo allo spettatore non è chiaro il perché Harry e i suoi amici vengano rintracciati dai due mangiamorte subito dopo essere fuggiti dalla Tana. È comunque possibile che questo incantesimo sia presente, infatti non appena Xenophilius Lovegood pronuncia il nome di Voldemort, i Mangiamorte raggiungono la sua abitazione.
All'inizio del film Hermione Granger cancella la memoria dei suoi genitori, mentre nel romanzo è Hermione a raccontarlo nel bel mezzo del racconto.
Nel film viene completamente omessa la conversazione tra Harry e i suoi zii, nella quale Zio Vernon era indeciso se andarsene o no dalla sua casa al numero 4 di Privet Drive;
Vincent Tiger non è presente nel film, eliminato dalla sceneggiatura dopo alcune vicende giudiziarie che hanno coinvolto l'attore Jamie Waylett[113];
Nel film al momento del trasferimento di Harry dalla casa degli zii, tutti i componenti dell'Ordine della Fenice che facevano parte del piano dovevano andare direttamente alla Tana, mentre nel romanzo viene raccontato diversamente, infatti ognuno doveva raggiungere una casa diversa e da lì avrebbero preso una Passaporta per la Tana;
All'interno del Ministero non si vede la conversazione tra Arthur e suo figlio travestito all'interno dell'ascensore.
Edvige nel romanzo viene uccisa quando si trova all'interno della gabbietta, mentre nel film viene uccisa quando è in volo intenta a proteggere Harry, è così che i Mangiamorte e Voldemort riconoscono Harry;
Il compleanno di Harry sarebbe stato qualche giorno prima del matrimonio con tanto di torta e decorazioni, mentre nel film Hermione dice che avrebbero festeggiato il compleanno di Harry subito dopo la fine della cena del matrimonio;
Nel film non viene mai fatto vedere Charlie Weasley (il fratello di Ron), che tra l'altro dà anche la notizia che Norberto, (il drago che voleva allevare Hagrid in Harry Potter e la pietra filosofale) è una femmina e che ora si chiama Norberta;
Rufus Scrimgeour durante il testamento di Albus Silente voleva separare Harry, Ron ed Hermione ma loro fecero resistenza, mentre nel film ciò non accade;
Voldemort nel film viene fulminato dai fili elettrici, mentre nel romanzo viene fermato dalle protezioni inserite intorno alla casa dei genitori di Tonks, meta di Harry ed Hagrid;
Harry non si guadagna la fiducia dell'elfo domestico Kreacher attraverso il racconto delle azioni di Regulus Arcturus Black e nemmeno viene spiegato per quale ragione l'elfo gli obbedisca;
Nel romanzo Harry entra nella Sala degli interrogatori del Ministero coperto dal Mantello dell'invisibilità e "schianta" da dietro la Umbridge, dopo che lei si è vantata di parentele "ariane" che sarebbero testimoniate dall'iniziale "S" sul medaglione e non si ritrasforma in Harry mentre è al Ministero. Nel film entra nella sala come Albert Runcorn e schianta la Umbridge mentre si sta ritrasformando;
Nel romanzo Hermione spiega come distruggere il medaglione poiché l'anno precedente aveva preso dall'ufficio di Silente un libro in cui si spiegava la natura degli Horcrux; nel film i ragazzi invece non hanno idea di come fare per distruggerlo;
Peter Minus non muore strangolato dalla sua stessa mano (controllata da Voldemort) per aver provato un moto di pietà per Harry, ma viene semplicemente Schiantato da Dobby durante la fuga da Villa Malfoy;
Nel film, non viene fatta vedere la conversazione in cui Hermione spiega come funziona un Horcrux; (Pag. 103 dell'edizione italiana)
Mentre Hermione viene torturata, sul suo braccio appare scritto "Mudblood" (letteralmente "sangue di fango", cioè figlia di babbani), una ferita infertale da Bellatrix Lestrange, mentre nel romanzo la Mangiamorte usa la maledizione Cruciatus sulla ragazza;
Nel libro a portare Mundungus è solamente Kreacher, mentre nel film viene trasportato anche da Dobby;
Nel film viene omesso il cambiamento fatto da Kreacher nei confronti di Harry Ron ed Hermione dopo il regalo del falso medaglione di Regulus Arcturus Black trovato nella caverna da Harry. Il dettaglio è importante in quanto, anche se l'elfo ha l'obbligo di obbedire ad Harry, Kreacher potrebbe informare Bellatrix sulla posizione dei fuggiaschi, in quanto anche lei legittima padrona dell'elfo.
Nel film viene completamente omesso il fatto che un demone che si trova nella soffitta della Tana si spaccerà per Ron e farà finta di essere malato di spruzzolosi;
Nel romanzo, Gregorovic non risponde alle domande di Voldemort ed anzi lo deride apertamente, venendone ucciso; viceversa, nel film fornisce allegramente a Voldemort l'informazione richiesta e non viene ucciso;
Nel romanzo Harry, Hermione e Ron portano con loro il ritratto di Phineas Nigellus Black, capace di essere sia nello studio dei presidi di Hogwarts che nel quadro custodito dapprima a Grimmauld Place e poi nella borsa estensibile di Hermione, nel film tale ritratto non viene menzionato;
Nel film viene completamente omessa la lunga discussione tra Hermione, Harry, Ron e il Sig.Xenophilius Lovegood a casa di Luna in cui i quattro parlano dei vari doni, tra cui il mantello dell'invisibilità di Harry, e dei dubbi che si vengono a creare sulla reale esistenza dei doni stessi. Grazie a questa conversazione Harry comincia a fare i collegamenti che lo porteranno a convincersi dell'importanza dei doni.
Nel romanzo Harry trova una lettera scritta da sua madre nella stanza di Sirius, ma questa lettera nel film non viene menzionata;
Nel romanzo Harry, Ron ed Hermione temevano che qualcuno avesse rovistato la casa dei Black, mentre nel film questo non viene supposto;
Nel film viene ignorato il fatto che Tonks è in gravidanza e che il padre è Lupin;
Nella casa di Bathilda Bath a Godric's Hollow non viene fatto vedere l'arrivo di Voldemort, che nel romanzo viene descritto con dei flash che ha Harry;
Nel romanzo in un dato momento, Harry non sa se cercare i Doni della Morte o gli Horcrux, queste indecisioni e discussioni con Ron ed Hermione non vengono mai fatte vedere;
Nel film non appare la scena in cui Lupin va a Grimmauld Place e litiga con Harry;
Nel romanzo a Godric's Hollow Harry ed Hermione vanno in giro col "Mantello dell'Invisibilità", mentre nel film no.

CURIOSITA':
Nel marzo 2008 è stato annunciato dalla Warner Bros. che il romanzo Harry Potter e i Doni della Morte sarebbe stato trasposto in due film anziché in un unico episodio.Questa scelta ha avuto come conseguenza la ricerca di un cliffhanger, un espediente narrativo che faccia da ponte ideale per entrambi i film. Yates, ha dichiarato che la decisione è pervenuta dopo aver vagliato quattro diverse proposte, tutte d'accordo nel terminare dopo aver raccontato la cattura del trio protagonista nei boschi. Secondo l'attrice Emma Watson, il ponte divisorio ideale doveva essere "crudele", dando una sensazione inaspettata al pubblico, per Tom Felton la scelta giusta era di terminare con l'arrivo in casa Malfoy, mentre il parere di Radcliffe era che doveva essere carico d'azione e tensione[senza fonte]. Nell'agosto 2010 è stato rivelato il primo film sarebbe terminato con Voldemort che recupera la bacchetta dalla tomba di Silente (capitolo 24 del romanzo).
Commentando le scelte creative fatte, il regista ha dichiarato che il film biparte più che gli altri film si distacca dal mondo magico per venire incontro alla realtà

1 commento:

  1. Effettivamente, come al solito, se non si sono letti i romanzi molti punti restano quantomeno oscuri. Devo dire che ho trovato azzeccata la scelta dei luoghi in cui i ragazzi si spostano (di forte impatto visivo) e ho apprezzato anche tutte quelle scene che sono state messe per creare atmosfera perchè le ho trovate coerenti con il clima del libro (tolto il balletto che è in effetti un po' grottesco!). Seppure di sicuro effetto, non mi piace che sia stata scelta come scena "ponte" quella in cui voldemort entra in possesso della spada, perchè nel romanzo è successiva ad una riflessione di Harry abbastanza importante...Nel complesso è un film piacevole che rivedrò (da brava potteriana)

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